Superband, The Rose, è giunto il loro momento di brillare

La band The Rose è entrata in tendenza in uno dei portali coreani principali, occupando una una delle posizioni più alte nella classifica delle parole più cercate. Al loro terzo anno dal debutto (NdA: l'ultima volta che ho controllato, non avevano ancora raggiunto nemmeno il secondo anno...), è arrivato finalmente il loro momento di brillare.

I The Rose (Woosung, Dojoon, Jaehyeong, Hajoon) hanno debuttato nel 2017 come band composta da quattro membri. Con il desiderio di mostrare alle persone una musica che unisce la bellezza e delicatezza delle rose con l'intensità delle sue spine, hanno deciso di lanciarsi (NdA: ovvero di partecipare).

Diversi sono gli elementi che meritano attenzione. In un'industria satura di Idol, e nonostante abbiano un aspetto alla pari di molti altri idol, hanno deciso di sfidare il mondo dell'industria delle band.

Sono dotati sia di bellezza, sia di talento. Band simili a loro, e che hanno debuttato più o meno nello stesso periodo, hanno utilizzato canzoni composte da terzi. Anche in questo i The Rose si distinguono perché si esibiscono con canzoni che hanno scritto, composto e arrangiato loro stessi, attirando così maggior attenzione e riconoscimento.

L'originale stile canoro del cantante principale, Woosung, risulta essere perfettamente all'unisono (NdA: sottinteso "con il resto del gruppo") dal momento che sono insieme da tanto tempo: il suono del loro gruppo, così compatto, la loro presenza scenica, tutto ciò ha ricevuto apprezzamenti - complice anche le alte aspettative nate dal loro essere diversi dai classici gruppi composti da idol.

Tuttavia, l'industria delle band, specialmente localmente, è tosta. La loro canzone di debutto, "Sorry", il secondo singolo, "Like We Used To", la title del primo mini album VOID, "Baby", e infine "She's In The Rain", title di DAWN, secondo mini album, hanno ricevuto commenti positivi dalle persone interessate, ma non hanno attirato l'interesse del pubblico generale (NdA: "generale" ovvero coloro che non fanno parte del mondo della musica).

La strategia scelta dai The Rose è stata quella di affrontare, prima di tutto, il mercato internazionale. La loro canzone di debutto, "Sorry", è stata menzionata da Billdoard tra le "migliori 20 canzoni K-Pop" (2017) e, a inizio di quest'anno, sempre Billboard ha nominato i The Rose tra "5 artisti da tenere sott'occhio nel 2018". Sicuramente l'apprezzamento ricevuto sin dall'inizio dai fan oltre oceano ha influenzato la loro scelta strategica.

Le canzoni rilasciate hanno ottenuto migliori risultati nelle classifiche internazionali (iTunes) piuttosto che in quelle locali.

Ovviamente, hanno risposto alle richieste amorevoli dei loro fan oltre oceano. A soli sei mesi dal debutto, si sono inizialmente esibiti con successo in 5 paesi europei (Belgio, Russia, Turchia, Inghilterra e Ungheria), successivamente hanno tenuto dei concerti in New York, Boston, etc, per un totale di 11 città tra Nord America, Messico, Brasile, e 4 città in Sud America, 2 città in Australia e altri 6 paesi in Europa.

Con appellativi come "band globale", alla ricerca di un piccolo approdo nel mercato coreano, hanno deciso di buttarsi a capofitto in questa sfida e di partecipare al programma della JTBS, Superband.

Si sono esibiti durante la prima messa in onda del 12, insieme ad altri musicisti di talento, definiti "geni musicali" dai 5 produttori presenti - Yoon Jongshin, Yoon Sang, Lee Suhyun dei Akdong Musician, Kim Jongwan dei NELL e (ultimo, ma non per importanza) Joe Hahn dei Linkin Park, sarà proprio quest'ultimo a sfidare i partecipanti con diverse missioni e a far di loro (NdA: quelli che arriveranno in finale) una superband a livello globale.

I The Rose, unica band a partecipare in questo episodio, si sono esibiti con Breakeven dei The Script. Un suono corposo e la voce unica e stabile di Kim Woosung sono bastati per far sì che i giudici esprimessero commenti positivi.

Anche gli spettatori da casa hanno mostrato il loro interesse. Contemporaneamente alla messa in onda, "The Rose" è entrato in tendenza, occupando le posizioni più alte nelle classifiche di Naver, Daum e altri portali come parola più ricercata - sono riusciti ad attirare l'attenzione degli spettatori. L'interesse dei fan nei loro confronti è aumentato anche grazie al fatto che, nelle stesse ore, il loro video musicale di debutto ha ottenuto 10 milioni di visualizzazioni su Youtube.

Il risultato della loro esibizione a Superband non è ancora stata annunciato. I giudici hanno menzionato la possibilità che solo una parte del gruppo possa accedere al turno successivo. In ogni caso, in quel breve momento, sono riusciti a farsi notare, lasciando una buona impressione, e hanno incuriosito i fan della musica che ora si chiedono quali nuovi aspetti e nuove musiche mostreranno in futuro.

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Io comunque mi chiedo come sia possibile per un giornalista fare errori del genere. Ma non rileggono quello che scrivono? Come puoi scrivere che hanno debuttato da TRE anni, quando non hanno nemmeno festeggiato il secondo anniversario? Per di più, non gli è venuto il dubbio quando poco dopo ha scritto che hanno debuttato nel 2017? Bah.

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